1. Cos’è lo scovolino interdentale e a cosa serve
Lo scovolino interdentale è un piccolo spazzolino progettato per pulire gli spazi tra i denti e lungo il bordo gengivale, dove lo spazzolino tradizionale non arriva.
La sua funzione è rimuovere placca, residui di cibo e batteri che si accumulano negli interstizi dentali, contribuendo a prevenire carie, gengiviti e alitosi.
A differenza del filo interdentale, lo scovolino agisce in spazi leggermente più ampi, massaggiando le gengive e stimolando la microcircolazione. È particolarmente indicato per chi porta apparecchi ortodontici, ponti o impianti dentali.

2. Scovolino prima o dopo lo spazzolino?
Molti si chiedono se usare lo scovolino prima o dopo lo spazzolino.
La risposta più condivisa dagli igienisti dentali è: prima.
In questo modo, si eliminano i residui di cibo che potrebbero ostacolare l’azione del dentifricio, permettendo al fluoro di raggiungere meglio anche gli spazi interdentali.
Tuttavia, la priorità resta la costanza: usarlo una volta al giorno, preferibilmente la sera, garantisce il massimo beneficio.
3. Come si usa lo scovolino interdentale
Usare correttamente lo scovolino è semplice ma richiede delicatezza.
Ecco i passaggi consigliati:
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Scegli la misura giusta (vedi sotto) e inserisci lo scovolino con cautela nello spazio interdentale, senza forzare.
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Muovilo in orizzontale, avanti e indietro, per rimuovere placca e residui.
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Nell’arcata superiore, inseriscilo dall’alto verso il basso; in quella inferiore, dal basso verso l’alto.
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Sciacqua lo scovolino dopo ogni passaggio e concludi la routine con spazzolino e collutorio.
Se le gengive sanguinano nei primi giorni, non interrompere: è un segno di infiammazione che migliora con l’uso costante.
4. Misure scovolini: come scegliere quella giusta
Gli scovolini interdentali esistono in diverse misure, solitamente identificate da colori standard.
La misura corretta è quella che entra con facilità nello spazio tra i denti, riempiendolo senza forzare.
Usare una misura troppo grande può irritare le gengive; una troppo piccola, invece, non rimuove bene la placca.
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Colore |
Misura indicativa |
Spazio interdentale |
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Rosa |
0,4–0,5 mm |
Molto stretto |
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Arancione |
0,45–0,6 mm |
Medio-stretto |
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Rosso |
0,6–0,7 mm |
Medio |
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Blu |
0,8–1,0 mm |
Ampio |
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Verde |
1,1–1,3 mm |
Molto ampio |
In caso di dubbio, è sempre meglio chiedere consiglio al proprio igienista dentale, che può individuare le misure ideali per ogni zona della bocca.
5. Miglior scovolino interdentale: caratteristiche da valutare
Non esiste un modello “universale”, ma alcuni criteri possono guidare la scelta:
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Setole morbide e flessibili, per evitare irritazioni gengivali.
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Anima metallica rivestita, per proteggere smalto e gengive.
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Manico ergonomico, utile per raggiungere i denti posteriori.
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Versioni ecologiche o refill, per ridurre sprechi di plastica.
Per chi ha denti sensibili o spazi stretti, sono ideali gli scovolini conici in nylon ultrasottile.
Chi porta impianti o apparecchi può optare per scovolini spugnosi o con testina pieghevole.
6. Quanto dura e quando cambiarlo
In media, uno scovolino riutilizzabile dura 10–15 giorni.
Quando le setole iniziano ad aprirsi o a deformarsi, è il momento di sostituirlo.
Dopo infezioni o interventi orali, è buona norma cambiare lo scovolino per evitare contaminazioni batteriche.
7. Benefici dello scovolino interdentale
Un uso regolare dello scovolino:
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riduce fino al 40% la placca batterica;
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migliora l’aspetto e il colore delle gengive;
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previene carie, gengiviti e parodontiti;
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contribuisce a una salute orale e sistemica migliore, poiché riduce la carica infiammatoria in bocca.

8. Domande frequenti
Ogni quanto usare lo scovolino?
Almeno una volta al giorno, preferibilmente la sera.
Lo scovolino sostituisce lo spazzolino o il filo?
No: è uno strumento complementare. Per spazi stretti, resta indicato il filo interdentale.
Cosa fare se lo scovolino non passa?
Non forzare. In questi casi, è meglio chiedere consiglio al dentista per individuare la misura corretta.
Conclusione
Lo scovolino interdentale è un alleato prezioso nella prevenzione orale: piccolo, semplice, ma estremamente efficace.
Integrarlo nella routine quotidiana significa proteggere denti e gengive, mantenendo il sorriso sano e luminoso nel tempo.
Fonti scientifiche e di riferimento
Le informazioni contenute in questo articolo sono state raccolte e verificate sulla base di linee guida e pubblicazioni scientifiche affidabili.
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Ministero della Salute (Italia) – Linee guida per la promozione della salute orale e la prevenzione delle patologie orali (2023).
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American Dental Association (ADA) – Interdental Cleaners: Floss, Picks, and Brushes (updated 2024).
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European Federation of Periodontology (EFP) – Perio & Caries Campaign: Interdental Cleaning Recommendations (2023).
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Sunstar GUM® Italia – Guida all’uso degli scovolini interdentali e alla scelta della misura corretta (2024).
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Curasept S.p.A. – Igiene orale quotidiana: uso e benefici degli scovolini interdentali (aggiornamento 2022).
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MyPersonalTrainer / Mondadori Media – Scovolino: cos’è, a cosa serve e come si usa (revisione scientifica 2024).
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Puzzilli Dental Clinics – Scovolino interdentale: guida pratica e consigli di utilizzo (2025).
Tutte le fonti riportate hanno finalità divulgative e non sostituiscono il parere di un professionista sanitario qualificato.